lunedì 31 luglio 2006
Kyashan - La Rinascita
Ieri pomeriggio il moroso mi fa tutto emozionato:
"Danno Kyashan al cinema!! E' uscito anche a Ravenna!!"
Presa dal suo entusiasmo ho detto:
"Bene andiamo a vederlo!"
"Tu ti ricordi da quale cartone e' tratto vero?" fa lui.
"E' quello del samurai!" rispondo con sicumera.
"..."
Dal che capisco che mi sono confusa!
Appena il moroso si e' ripreso dallo shock mi ha spiegato per filo e per segno tutto il cartone, ma per me tabula rasa.
"Facciamo cosi'" concludo "andiamo a vedere il film cosi' mi viene in mente."
2h e mezza di film... peso... ma peso... bello molto bello... ma peso...
In definitiva non mi e' venuto in mente il cartone, anche perchè lei aveva i codini biondi mentre nel film e' castana, lui aveva una tutina molto fashion mentre nel film e' molto moderno, e poi perche' io i cartoni li tenevo in sottofondo e mi ricordo le voci e le sigle ma la storia proprio no!!
Fatto sta che io mi aspettavo un film tipo supereroi americani (se il moroso legge queste righe mi caccia di casa) non considerando che giapponesi e americani hanno ben poco a cui spartire.
C'e' azione, ci sono combattimenti ed effetti speciali strabilianti, ma c'e' una storia molto pesante sotto, fatta di guerra, odio e vendetta. Ci sono scene di violenza molto forti (e non e' vietato ai minori) ci sono situazioni molto pesanti, c'e' la poesia giapponese, ed intensi e corposi discorsi sulla guerra. Alla fine il succo e' sempre quello, odio chiama odio, violenza violenza in un circolo di morte e sangue che e' impossibile fermare, la soluzione alla fine e' l'amore.
Trito e ritrito forse, ma sempre vero, e comunque raccontato con una regia mai banale, con effetti visivi molto particolari, come il far risaltare il bianco di camici e tute che crea un effetto luminoso che ha piu' di un significato.
Un film non facile da guardare, ma che una volta di piu' testimonia la ferita che le due bombe atomiche hanno lasciato nell'anima del giappone.
___________
Ho letto: Gli orrori di Omega - Narnia
Ho visto: Battlestar Galactica - I Griffin
"Danno Kyashan al cinema!! E' uscito anche a Ravenna!!"
Presa dal suo entusiasmo ho detto:
"Bene andiamo a vederlo!"
"Tu ti ricordi da quale cartone e' tratto vero?" fa lui.
"E' quello del samurai!" rispondo con sicumera.
"..."
Dal che capisco che mi sono confusa!
Appena il moroso si e' ripreso dallo shock mi ha spiegato per filo e per segno tutto il cartone, ma per me tabula rasa.
"Facciamo cosi'" concludo "andiamo a vedere il film cosi' mi viene in mente."
2h e mezza di film... peso... ma peso... bello molto bello... ma peso...
In definitiva non mi e' venuto in mente il cartone, anche perchè lei aveva i codini biondi mentre nel film e' castana, lui aveva una tutina molto fashion mentre nel film e' molto moderno, e poi perche' io i cartoni li tenevo in sottofondo e mi ricordo le voci e le sigle ma la storia proprio no!!
Fatto sta che io mi aspettavo un film tipo supereroi americani (se il moroso legge queste righe mi caccia di casa) non considerando che giapponesi e americani hanno ben poco a cui spartire.
C'e' azione, ci sono combattimenti ed effetti speciali strabilianti, ma c'e' una storia molto pesante sotto, fatta di guerra, odio e vendetta. Ci sono scene di violenza molto forti (e non e' vietato ai minori) ci sono situazioni molto pesanti, c'e' la poesia giapponese, ed intensi e corposi discorsi sulla guerra. Alla fine il succo e' sempre quello, odio chiama odio, violenza violenza in un circolo di morte e sangue che e' impossibile fermare, la soluzione alla fine e' l'amore.
Trito e ritrito forse, ma sempre vero, e comunque raccontato con una regia mai banale, con effetti visivi molto particolari, come il far risaltare il bianco di camici e tute che crea un effetto luminoso che ha piu' di un significato.
Un film non facile da guardare, ma che una volta di piu' testimonia la ferita che le due bombe atomiche hanno lasciato nell'anima del giappone.
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Ho letto: Gli orrori di Omega - Narnia
Ho visto: Battlestar Galactica - I Griffin
2 commenti:
Lo vogliamo andare a vedere, solo che penso proprio non uscirà nella ridente cittadina romagnola, ci toccherà emigrare verso Savignano dove il gruppo francese UGC di solito fa uscire questo tipo di film... Speriamo!!
>Garrett