martedì 13 settembre 2005
Il Castello errante di Howl
Ieri sera cinema, per gustarsi il nuovo film di Miyazaki.
Bello, naturalmente, anche se più "leggero" e scanzonato rispetto a "la città incantata".
Come sempre un'animazione perfetta in ogni dettaglio, fluida e magica.
Ed è la magia a far da padrona, con porte che si aprono su vie diverse, con stregoni volanti e mille meraviglie.
Una storia d'amore e di determinazione, una denuncia lucida e senza retorica della stupidità della guerra.
Personaggi delineati con pochi tratti e poche battute, perfetti e amalgamati, divertenti senza essere ridicoli.
E' sempre un piacere potersi sedere al cinema e vedere tali lavori, peccato che l'occidente si sia svegliato tardi e che ancora latiti.
Bello, naturalmente, anche se più "leggero" e scanzonato rispetto a "la città incantata".
Come sempre un'animazione perfetta in ogni dettaglio, fluida e magica.
Ed è la magia a far da padrona, con porte che si aprono su vie diverse, con stregoni volanti e mille meraviglie.
Una storia d'amore e di determinazione, una denuncia lucida e senza retorica della stupidità della guerra.
Personaggi delineati con pochi tratti e poche battute, perfetti e amalgamati, divertenti senza essere ridicoli.
E' sempre un piacere potersi sedere al cinema e vedere tali lavori, peccato che l'occidente si sia svegliato tardi e che ancora latiti.
che dire?
E' un film magnifico che traspira poesia e delicatezza ad ogni fotogramma.