lunedì 20 ottobre 2008

Festa del vino

Ieri gita in collina, a parte il fatto che ci siamo persi come due ciurli, e abbiamo impiegato il doppio del tempo per arrivare, è stata davvero una giornata piacevole.
Appena raggiunto il caratteristico borgo il sole è uscito dalle nuvole regalandoci un bellissimo pomeriggio.
Appena arrivati abbiamo cambiato il vil denaro in tondi dischetti detti borghi, con cui abbiamo comprato vivande e vino!
I garganelli al capriolo erano fenomenali, la salsiccia alla griglia da primato (abbiamo fatto il bis!)
Girando per il borgo abbiamo trovato un bel fuoco su cui cucinavano le castagne, il clima non era quello propizio, ma io sono golosa, così ne ho preso un bel cartoccio fumante. Mentre mi allontanavo per raggiungere il marito, sento:
"Ci vuole la cagnina con le castagne!"
Uno degli espositori di vino mi ha inchiodato, se io sono stragolosa di castagne lo sono il doppio delle castagne con la cagnina.
Quindi per un misero borgo mi sono ritrovata proprietaria di un bicchierone di cagnina veramente ottima.
Finite le libagioni sono arrivati 4 allegri musicanti con violini, tamburelli e fisarmonica.
Riccardo si è letteralmente incantato a guardarli.
Pomeriggio incantevole di cui rimane un cartoccio di castagne che ho portato a casa insieme a un fiaschetto di cagnina e qualche fava dei morti (dolcetti tipici romagnoli per Tutti Santi).
Pensiero di Federica aka Lunara delle 13:33 |  
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